Carry On: il meglio del poliedrico Stephen Stills
Il primo disco si apre con un assaggio inedito dello Stills amatoriale: "Travelin" è una folk-song del 1962 registrata per la radio in Costa Rica, dove il giovane Stephen viveva in quegli anni. La sua famiglia infatti si sposta spesso tra Illinois, Costarica e Cuba, e questo dà a Stephen la possibilità di sviluppare influenze musicali assai diversificate, una musicalità e un talento poliedrico. Sin da bambino impara a suonare molti strumenti: pianoforte, chitarra, batteria e percussioni.
Con il secondo brano, "High Flyin’ Bird" (1964), un tradizionale folk, facciamo la conoscenza della sua band di epoca scolastica, gli Au Go-Go Singers, dove militava anche Richie Furay. Pochi anni dopo, come sappiamo, Stills e Furay incontrano Neil Young e Bruce Palmer e formano i Buffalo Springfield, uno dei gruppi più importanti del rock westcoastiano attivo tra il 1966 e il 68. I successivi brani del cd provengono dalle varie sessions dei Buffalo e ci danno un'ampia dimostrazione del talento compositivo, chitarristico e vocale di Stephen Stills. Non ci sono inediti da "Sit Down, I Think I Love You" a "For What It's Worth", "Special Care", "Uno Mundo" e "Four Days Gone", ed altri ancora, ma vale la pena ricordare quest'ultimo in quanto versione demo (inserito in precedenza nel box retrospettivo dei Buffalo del 2001).
Il 1968 segna l'incontro con David Crosby e Graham Nash. Di quell'anno possiamo ascoltare prima di tutto una versione acustica solista di "49 Reasons", ovvero la prima idea di quella che diventerà poi "49 Bye-Byes" sul primo album di CSN. Poi abbiamo un breve "best of" del lavoro di Stills tratto da CSN (1969) e Dejà Vu (CSNY, 1970, dove alle danze si unisce anche Young): tra i capolavori, "Helplessly Hoping", "Suite Judy Blue Eyes", "Carry On" e "4+20". Il materiale registrato inizia a essere molto, così troviamo anche qualche inedito: le demo di "So Begins The Task" e "The Lee Shore" (quest'ultimo scritto da Crosby ma eseguito da Stills, che sovraincide tutti gli strumenti tranne la batteria di Dallas Taylor), e un mix alternativo di "Carry On" (a cui segue un mix alternativo di "Woodstock" di Joni Mitchell già apparso nel box set CSN del 1991).

Nel 1971, durante il tour del secondo album solista, da circostanze casuali nascono i Manassas: Stills unisce le forze con Chris Hillman, Dallas Taylor, Al Perkins e altri. Una band importantissima anche se dalla vita breve, destinata a lasciare un'impronta su molti gruppi successivi, di cui troviamo qui vari estratti fondamentali ("Johnny's Garden", "It Doesn't Matter", "Colorado") ma nessun inedito. Tra gli ultimi brani del secondo cd, "Find the Cost of Freedom" (CSNY) in versione live inedita del 1971, e un inedito in studio del 73, "Little Miss Bright Eyes".
Il terzo disco dell'antologia ci proietta dapprima nella seconda metà degli anni 70, poi nei primi anni 80, ancora un periodo produttivo per Stills, che pubblica altri album sia solisti (in particolare Stills e Thoroughfare Gap) che come membro di CSN (CSN 1977, Daylight Again, Allies). Nonostante l'evidente calo qualitativo, dovuto anche a problemi personali, vi troviamo dei brani memorabili, come "Turn Back The Pages", "First Things First", "My Angel", "As I Come of Age", "I Give You Give Blind", "See the Changes". Dopo il tour del 1974 e i vani tentativi di una reunion in studio, CSN&Y non riescono a combinare un album e il progetto si trasforma nella Stills & Young Band (Long May You Run, 1976). Un brano come "Black Coral", qui presentato con le armonie originali di CSN&Y, ci fa rimpiangere ciò che avremmo potuto ascoltare.
I successivi brani pescano qua e là offrendo una selezione variegata del periodo, con poche ma pregevoli rarità: "Cuba al Fin" in versione live tratta dall'introvabile Havana Jam (1979), "Know You Got to Run" e "Crossroads/You Can't Catch Me" in versioni live inedite, "Feel Your Love" e "Raise A Voice" (CSN, già editi in box set o come bonus track).

MPB, Rockinfreeworld