The Oral History: On The Beach, 1974
Neil Young : Un disco cupo, oscuro, difficile da capire. Ho scritto e registrato l’album mentre mi stavo separando da Carrie [silenzio]… Mi piace molto la copertina di quel disco. [5] Tonight's The Night e On The Beach furono dischi piuttosto liberi. Ero un po' giù a quel tempo, ma ho fatto solo quello che volevo fare. Penso che se ciascuno guarda indietro nella propria vita vedrà che è passato attraverso un periodo simile. Ci sono periodi di depressione, periodi di euforia, ottimismo e scetticismo, tutto quanto... semplicemente si ripete a onde. Vai alla spiaggia e vedi la stessa cosa, immagini ogni onda come un insieme di emozioni che arrivano. Continuano ad arrivare. Tanto più le ignori tanto più ci sono. Se cominci a chiudere te stesso e ti impedisci di vivere attraverso le cose che ti passano dentro, ecco credo che lì è dove si cominci a invecchiare velocemente. [3] On The Beach non è male ma quando lo riascolto mi dico che non avrei dovuto pubblicare tutte le canzo...