The Oral History: Year Of The Horse, 1997
Come mai ha deciso che fosse giunto il momento per un disco e un film dal vivo? Neil Young: Il momento giusto è sempre il risultato di un incontro. Il tour con i Crazy Horse era andato bene, Jim aveva girato con soddisfazione. Un lavoro che meritava di rimanere. [1] È stato lo stesso Young a suggerire [a Jarmusch] l’idea, dopo l'esperienza della colonna sonora per Dead Man e dopo che avevano fatto il videoclip per il suo brano “Big Time”. Jim Jarmusch: Young mi disse: “Guarda, pagherò io per farlo. Filma solo un po’ di roba e vedi se ti piace, e continueremo se ti piacerà, e se no la metteremo su uno scaffale da qualche parte.” Come potevo rifiutare? Era davvero una grande esperienza perché non c’era niente di stabilito. [4] Come definirebbe Year Of The Horse? Young: Come una foto di gruppo, come la Storia senza date. Noi non saremo sempre qui. Questa è un'altra prova della nostra esistenza. [1] Guardando il film, è affascinante vedere quanto i Crazy Horse