Storytone e Special Deluxe: le anteprime di Rolling Stone e Billboard
Neil Young inarrestabile: uno sguardo al suo nuovo libro, all'album Storytone e alle sue crociate
Neil Young ultimamente è troppo impegnato per fermarsi a pensare alla mortalità, ma nel suo brillante nuovo libro, Special Deluxe: A Memoir of Life and Cars, fa un'eccezione. L'anno scorso, Young è andato a cena con il figlio Ben nello stesso ristorante dove conobbe sua madre, Pegi, quattro decenni prima. Nel momento in cui è entrato nel parcheggio, "ho visto la vita passare, la sua fugacità", scrive. "In una preghiera silenziosa al Grande Spirito, ho chiesto di essere degno di altro tempo. C'è ancora così tanto da fare."
E cosa c'è, di preciso, sulla lista? "Primo: amore, felicità, godere della Terra e del suo valore, è un posto incredibile dove stare", dice Young, 68 anni, seduto sulla sua barca al largo di un posto che non menziona in un pomeriggio di settembre inoltrato. "E numero due: proteggere la Terra per nostri figli e i loro figli e i figli dei loro figli, e così via. Questo è ciò che conta, per me." E la musica? "La musica è come la progenie di tutto ciò. E' un dialogo che avviene quando mi dedico a queste cose. Credo di non aver portato a termine tutto, ma finora è stato un gran bel viaggio."
Special Deluxe, il secondo libro di Young dopo il best-seller Waging Heavy Peace del 2012 [in Italia Il Sogno di un Hippie, Feltrinelli, ndt], sarà seguito a novembre dal nuovo album, il secondo che esce quest'anno, Storytone. Pochi mesi fa ha pubblicato una collezione di cover arrangiate in low-fi, A Letter Home, prodotto da Jack White; ha condotto con successo una raccolta di fondi per un nuovo player portatile di musica ad alta qualità, chiamato Pono; ha viaggiato nel suo paese natio, il Canada, per protestare contro la costruzione di impianti petroliferi che ha definito "un disastro in attesa di compiersi".
Il 27 settembre ha portato questa protesta in Nebraska suonando in un concerto di beneficienza insieme a Willie Nelson, che è finito in un improvvisato set elettrico insieme al figlio di Nelson, Lukas, e la sua band Promise of the Real. "Non penso che Neil rallenterà mai", dice, "è ancora giovane, sul serio. Voglio dire, mio padre ha 81 anni ed è ancora forte."
Neil Young ultimamente è troppo impegnato per fermarsi a pensare alla mortalità, ma nel suo brillante nuovo libro, Special Deluxe: A Memoir of Life and Cars, fa un'eccezione. L'anno scorso, Young è andato a cena con il figlio Ben nello stesso ristorante dove conobbe sua madre, Pegi, quattro decenni prima. Nel momento in cui è entrato nel parcheggio, "ho visto la vita passare, la sua fugacità", scrive. "In una preghiera silenziosa al Grande Spirito, ho chiesto di essere degno di altro tempo. C'è ancora così tanto da fare."
E cosa c'è, di preciso, sulla lista? "Primo: amore, felicità, godere della Terra e del suo valore, è un posto incredibile dove stare", dice Young, 68 anni, seduto sulla sua barca al largo di un posto che non menziona in un pomeriggio di settembre inoltrato. "E numero due: proteggere la Terra per nostri figli e i loro figli e i figli dei loro figli, e così via. Questo è ciò che conta, per me." E la musica? "La musica è come la progenie di tutto ciò. E' un dialogo che avviene quando mi dedico a queste cose. Credo di non aver portato a termine tutto, ma finora è stato un gran bel viaggio."
Special Deluxe, il secondo libro di Young dopo il best-seller Waging Heavy Peace del 2012 [in Italia Il Sogno di un Hippie, Feltrinelli, ndt], sarà seguito a novembre dal nuovo album, il secondo che esce quest'anno, Storytone. Pochi mesi fa ha pubblicato una collezione di cover arrangiate in low-fi, A Letter Home, prodotto da Jack White; ha condotto con successo una raccolta di fondi per un nuovo player portatile di musica ad alta qualità, chiamato Pono; ha viaggiato nel suo paese natio, il Canada, per protestare contro la costruzione di impianti petroliferi che ha definito "un disastro in attesa di compiersi".
Il 27 settembre ha portato questa protesta in Nebraska suonando in un concerto di beneficienza insieme a Willie Nelson, che è finito in un improvvisato set elettrico insieme al figlio di Nelson, Lukas, e la sua band Promise of the Real. "Non penso che Neil rallenterà mai", dice, "è ancora giovane, sul serio. Voglio dire, mio padre ha 81 anni ed è ancora forte."
Il nuovo libro di Young è incentrato sulla collezione di automobili che ha messo insieme negli anni, lo scrigno di ricordi ed emozioni più importante anche di tutto ciò che ha raccontato nelle prime memorie. Scrive in modo evocativo dei momenti della sua infanzia (una volta vide suo padre schiaffeggiare la madre durante un litigio, poi ritirarsi nello scantinato a giocare con i trenini elettrici) e dei trionfi dell'età adulta (ha composto ciò che poi è diventato Ragged Glory nel garage vuoto del suo ranch, seduto da solo per giorni con spinelli, la chitarra e l'amplificatore).
"Ho scritto di tutto ciò che mi veniva in mente pensando alle cose inerenti alle auto - ovvero praticamente tutto!" dice Young, che ha scritto gran parte del libro in aereo o in bus durante i tour. "Queste sono le mie memorie - mi hanno reso ciò che sono." Il libro è allo stesso tempo un'ode alle glorie della combustione interna e una presa di coscienza che quell'epoca è terminata - il capitolo finale parla di LincVolt, il progetto di Young di far andare una Lincoln del 1959 a batteria ed etanolo. "Trasporti, cibo, governo, politica, il modo in cui ci relazioniamo, le aziende - tutto, deve tutto cambiare per permetterci di sopravvivere fino alla fine del Ventunesimo Secolo", dice Young.
Storytone uscirà in due versioni, una solista e una orchestrale, il tutto registrato dal vivo e senza sovraincisioni, con Young che canta nella stessa stanza dei musicisti, in stile Sinatra. "E' la cosa più diversa che abbia mai tentato", dice Young - curioso per uno che è stato denunciato dalla sua stessa etichetta discografica per essersi messo a fare "musica non rappresentativa" [negli anni 80, ndt].
La versione orchestrale di Storytone è il primo album in cui Young non suona né chitarra né piano - lascia l'impegno dell'arrangiamento ad altri musicisti, concentrandosi unicamente sulle parole. Due veterani della musica, Michael Bearden e Chris Walden, hanno condotto, arrangiato e co-prpdotto l'album. "E' uscito dalla sua zona conosciuta", dice Bearden, che ha lavorato con Michael Jackson e attualmente è il direttore musicale di Lady Gaga. Young ha dato agli arrangiatori una notevole libertà: "Ci ha detto, in pratica, di fare ciò che sentivamo più giusto", spiega Bearden. Inizialmente l'idea di Young era ancora più radicale, ovvero di registrare l'intera orchestra in mono su un solo microfono, ma su quel punto ha ceduto.
"Ha attraversato alcuni cambiamenti nella sua vita privata, e di solito questo si rivela fruttuoso per le nuove canzoni", dice Walden, che ha lavorato con Michael Bublé e Rihanna. "Quindi sembra che molte delle esperienze personali recenti si riflettano nelle cazoni", aggiunge Bearden. "E' un affresco di vulnerabilità, ed è la cosa che mi piace di più di quest'opera."
Quest'anno Young ha divorziato da Pegi, sua moglie da 36 anni, e da allora si frequenta con Daryl Hannah, che è anche una sua recente partner nell'attivismo pro-ambiente. Molti dei testi evocano le gioie di una nuova relazione. "Questa estate/Ci siamo incontrati per vedere una minaccia/Che danneggerà ciò che entrambi amiamo", canta Young nella ballad d'apertura, "Plastic Flowers". Su un altro brano, "Glimmer", canta: "L'amore tenace può lasciarti da solo/Ma l'amore nuovo ti riporta tutto/Tutte le emozioni nel tuo cuore rinascono."
Quest'anno Young ha divorziato da Pegi, sua moglie da 36 anni, e da allora si frequenta con Daryl Hannah, che è anche una sua recente partner nell'attivismo pro-ambiente. Molti dei testi evocano le gioie di una nuova relazione. "Questa estate/Ci siamo incontrati per vedere una minaccia/Che danneggerà ciò che entrambi amiamo", canta Young nella ballad d'apertura, "Plastic Flowers". Su un altro brano, "Glimmer", canta: "L'amore tenace può lasciarti da solo/Ma l'amore nuovo ti riporta tutto/Tutte le emozioni nel tuo cuore rinascono."
Brian Hiatt, Rolling Stone
Neil Young annuncia la tracklist e la data di uscita di Storytone
Neil Young è pronto a rilasciare il suo album orchestrale. Il veterano rocker canadese pubblicherà Storytone, il nuovo album, il 4 novembre (USA) per la Reprise Records (in Australia uscirà il 31 ottobre). Per fornire l'esperienza al completo, l'album sarà diviso in due dischi: il primo solista e la controparte con un'orchestra di 92 elementi e coro.
Storytone contiene 10 nuovi brani. Il primo, "Who's Gonna Stand Up?" è stato suonato con i Crazy Horse nei concerti in UK questa estate, e più di recente in acustico al Farm Aid. Il disco è prodotto dai "Volume Dealers" (Neil Young e Niko Bolas), registrato e mixato da Al Schmitt con la co-produzione, gli arrangiamenti e la direzione orchestrale di Michael Bearden e Chris Walden. Grazie ai social media e a qualche spifferone all'interno del team, i fan hanno saputo di questo progetto già diversi mesi fa.
Young "si è approcciato in modo diverso a questo disco", dicono, "prima registrando le canzoni da solo in acustico, poi creando versioni del tutto diverse delle canzoni con l'orchestra e il coro; il risultato su disco è un'esperienza auditiva molto personale ed emozionale".
L'uscita dell'album avverrà anche in doppio vinile 180gr, il 19 dicembre, con entrambe le versioni. Ovviamente sarà distribuito anche per Pono, il music-player targato Young.
Young ha spiegato a Billboard che gli premeva fare un disco sinfonico. "Vorrei fare un disco con un'orchestra registrato in mono, dal vivo, su un solo microfono", aveva detto all'inizio dell'anno. "Vorrei registrare esattamente ciò che avviene, con un solo punto di vista, e i musicisti che si avvicinano e si allontanano, come si faceva in passato. Per me è una sfida e il sound è incredibile, non lo puoi ottenere in nessun altro modo. Sono coinvolto in questo progetto."
Il veterano musicista ha passato gran parte del 2014 in tour - sia da solo sia con i Crazy Horse - promuovendo il disco di cover A Letter Home, uscito lo scorso aprile per la Third Man Records. Storytone sarà il suo 35° album.
Tracklist:
Disc 1
1. "Plastic Flowers" (Solo)
2. "Who’s Gonna Stand Up?" (Solo)
3. "I Want To Drive My Car" (Solo)
4. "Glimmer" (Solo)
5. "Say Hello To Chicago" (Solo)
6. "Tumbleweed" (Solo)
7. "Like You Used To Do" (Solo)
8. "I’m Glad I Found You" (Solo)
9. "When I Watch You Sleeping" (Solo)
10. "All Those Dreams" (Solo)
Disc 2
1. "Plastic Flowers" (Orchestral)
2. "Who’s Gonna Stand Up?" (Orchestral)
3. "I Want To Drive My Car" (Orchestral)
4. "Glimmer" (Orchestral)
5. "Say Hello To Chicago" (Orchestral)
6. "Tumbleweed" (Orchestral)
7. "Like You Used To Do" (Orchestral)
8. "I’m Glad I Found You" (Orchestral)
9. "When I Watch You Sleeping" (Orchestral)
10. "All Those Dreams" (Orchestral)
Lars Brandle, billboard.com
traduzioni di Matteo 'Painter' Barbieri
Promo ufficiale di Who's Gonna Stand Up