Stephen Stills: Live at Shepherd's Bush (2009)
Un cd e un dvd documentano uno dei concerti dell’ultimo tour come solista di Stephen Stills.
*** (su 5)
Lo scorso anno Stephen Stills è tornato, come solista, in tour in Europa, toccando anche l’Italia per tre concerti a Roma,Trento e Milano. Si è trattato di un piccolo evento, non solo perché Stills ritornava sul palco da solo dopo aver superato diversi problemi di salute ma anche perché per l’occasione ha rispolverato diversi brani dal suo repertorio personale. A documentare questo tour è stata scelta una selezione di quattordici brani tratti dal concerto dell’11 ottobre 2008 tenuto allo Shepherd’s Bush di Londra. Il disco, così come i concerti, è diviso in una prima parte acustica dove protagonista è il solo Stills e una elettrica in cui è affiancato da una band molto affiatata, composta da Todd Coldwell (organo), Kenny Pasarelli (basso) e Joe Vitale (batteria), che lo supporta e lo asseconda egregiamente. L’ascolto è senza dubbio affascinante, compreso il set acustico dove forse Stills paga di più in termini vocali, e non è privo di sorprese come le due cover presenti ovvero Girl From North Country e una tonica rilettura di Wrog Thing To Do dei Mudcrutch di Tom Petty. Tra i brani migliori vale la pena citare le belle riletture di Rock ‘n’ Roll Woman, Bluebird e For What It’s Worth dal repertorio dei Buffalo Sprinfield, la travolgente Isn’t It About Time dal primo disco dei Manassas e la più recente Wounded World dal suo ultimo disco in studio e in cui Stills regala un ottima performance vocale. Live At Shepherd’s Bush, visto in relazione alla attuale situazione dell’industria discografica, è anch’esso un piccolo evento contando sopratutto il Dvd allegato, cosa abbastanza inusuale per Stills.
di Salvatore Esposito da JAM