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Neil Young & Crazy Horse: Zuma (Reprise, 1976)


Zuma è l'album che ha riunito i Crazy Horse dopo la scomparsa di Danny Whitten, sostituito alla chitarra da Frank "Poncho" Sampedro, e che ha segnato anche il "ritorno alla luce" di Neil Young dopo la cosiddetta Doom Trilogy.
Registrato tra il 1974 e il 1975 in parte al ranch di Young e in parte nella sua casa al mare, il disco è il risultato di una selezione di varie sessions, ma l'integrità è mantenuta molto bene. I Crazy Horse firmano 7 dei 9 brani: "Pardon My Heart" e "Through My Sails" sono excursus acustici (l'ultimo con CSNY).
"Cortez The Killer" domina il secondo lato con i suoi assoli sognanti e le scene precolombiane che descrive; anche "Danger Bird" è un magistrale esempio di post-rock antelitteram. Gli altri sono pezzi rock che ricordano molto i primi Crazy Horse; l'ispirazione spazia dal southern al country rock, e in particolare "Drive Back" e "Barstool Blues" fanno la loro figura.
Un classico sempre fresco.
Matteo Barbieri, Rockinfreeworld

 

Zuma (10 Novembre 1975, Reprise 2242)Neil Young & Crazy Horse

Don't Cry No Tears [2:34]
Dangerbird [6:54]
Pardon My Heart* [3:49]
Lookin' For A Love* [3:17]
Barstool Blues [3:02]
Stupid Girl [3:13]
Drive Back [3:32]
Cortez The Killer [7:29]
Through My Sails* [2:41]

Prodotto da Neil Young e David Briggs eccetto (*) da Neil Young e Tim Mulligan

Registrato ai Broken Arrow Ranch, Redwood City, CA e a Pt. Dume, CA, tra il 16 giugno 1974 e il 29 agosto 1975.

IL CAST:
Crazy Horse (#2):Neil Young & Crazy Horse:
Neil Young: guitar, vocal
Frank Sampedro: guitar
Billy Talbot: bass, vocal
Ralph Molina: drums, vocal


Eccetto:
"Pardon My Heart":Neil Young: guitar, vocal
Tim Drummond: bass
Billy Talbot: vocal
Ralph Molina: vocal

"Through The Sails":Crosby, Stills, Nash & Young:
David Crosby: vocal
Stephen Stills: bass, vocal
Graham Nash: vocal
Neil Young: guitar, vocal
Russ Kunkel: congas

Note: "Cortez The Killer" fu tagliata in Spagna perchè offendeva il regime del Generale Franco. Si dice, ma ciò non è assolutamente confermato, che durante le session a Point Dume, furono incisi alcuni brani con Bob Dylan al piano, che era passato a trovare Neil in studio.

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