NEWS
.

Wooden Nickel

Wooden Nickeel era la gloriosa fanzine italiana di Crosby, Stills, Nash & Young, fondata da Francesco Lucarelli, Mauro Cosia e Stefano Frollano, pubblicata per la prima volta in una tiratura limitata di sole 15 copie nel dicembre del 1983 e solo successivamente redatta anche in inglese e pubblicata in una tiratura più ampia.
Il nome fu preso a prestito dal titolo del bootleg del concerto di CSN&Y al Monterey Folk Festival del September 1969. Ho scoperto questa fanzine indirettamente, infatti mentre ero alla ricerca di materiale per un mio articolo sono approdato al sito Crosby, Stills and Nash @ suitelorraine.com [aggiornamento: non più attivo] e ho avuto modo di vedere le splendide copertine e qualche inserto (che riporto in alcune pagine con collegamento ipertestuale) di questa fanzine. 
Purtroppo all'epoca io ero un bambino e non ho mai avuto modo di tenere tra le mani queste preziose pubblicazioni, oggi probabilmente diventare un appetibile pasto per i collezionisti, e forse non sapevo nemmeno chi fossero CSN&Y, ma sono sicuro che ai molti fan di allora farà piacere fare un salto nel passatoio. 
I fan italiani di CSN&Y devono molto a questa fanzine, infatti nell'epoca in cui internet e i suoi fan-site non esistevano, questo tipo di riviste monografiche, aiutavano gli appassionati ad essere sempre aggiornati su quanto i loro beniamini stessero facendo al di là dell'oceano. Infatti le notizie dagli USA arrivavano con ritardo o semplicemente venivano tralasciate dai giornali troppo impegnati all'epoca così come adesso a correre dietro all'ultimo cantante arrivato da chissà dove a spaccare le classifiche per qualche settimana. 
Quello delle fanzine era un fenomeno assai diffuso sia in Italia che all'estero, acquistarle e collaborare con loro era un modo come un altro per sentirsi vicino ad altri fan e quindi parte di quelle che oggi chiamano net-comunity. La prima cosa che ho notato guardando le pagine del sito di CSN&Y at suitelorrain è che dietro ogni pagina c'è un lavoro immenso, non quantificabile in termini di passione e dedizione, e lo si può capire già dal fatto che all'epoca le notizie circolavano con molta più difficoltà e con molta minor velocità. 
Queste pagine vogliono essere un piccolo ma sentito omaggio al lavoro di Stefano, Francesco e Mauro che all'epoca resero meno dura la vita dei fan...
Salvatore Esposito

Aggiornamento: purtroppo i materiali originali di questo articolo non sono più reperibili online. Le foto qui di seguito sono tratte da un'asta Ebay di un numero della fanzine.










Post popolari

Neil Young, il cuore di un hippie - L'intervista del L.A. Times su World Record e Harvest Time

Neil Young from Worst to Best: la classifica di Stereogum

Stephen Stills: un excursus nei suoi primi anni e il ricordo di Crosby (Independent, 2023)

Last Dance: la storia della prima versione di Time Fades Away in studio