Crosby tra CPR e CSNY (intervista di Acoustic Guitar Magazine, 2000)
di Simone Solondz da Acoustic Guitar Magazine, Marzo 2000
Tradotto da Dennis "Cortez" Varotto
Per il nuovo progetto con Stills, Nash, and Young, avete scritto tutti quanti assieme o ognuno ha portato le proprie canzoni?
CROSBY : Credo che per lo più le avevamo già
Quali sono le tue preferite del CD?
Quali sono le tue preferite del CD?
Neil ha portato canzoni acustiche molto belle. Una si chiama "Looking Forward" ed è magnifica. E' un buon disco, ci sono buone canzoni dentro. C'e n'è una che ho scritto io, "Stand and Be Counted", che è piaciuta molto alla gente.
L'hai scritta alla chitarra acustica?
L'hai scritta alla chitarra acustica?
Scrivo quasi esclusivamente all'acustica o al massimo al piano. Mai all'elettrica.
Sai la storia di mio figlio? Ha fatto il musicista per più di vent'anni prima di scoprire che io ero suo padre e come musicista vale più di me. Io riesco ancora a cantare un pelo meglio di lui, ma appena appena. E mi supererà anche nel canto. E' un musicista incredibile. Molti versi che scrivo ora vanno direttamente a lui.
Quindi di solito i testi vengono prima a te?
Sai la storia di mio figlio? Ha fatto il musicista per più di vent'anni prima di scoprire che io ero suo padre e come musicista vale più di me. Io riesco ancora a cantare un pelo meglio di lui, ma appena appena. E mi supererà anche nel canto. E' un musicista incredibile. Molti versi che scrivo ora vanno direttamente a lui.
Quindi di solito i testi vengono prima a te?
Dipende ma di solito sì. Avevo i versi di "Rusty and Blue" [CPR] un paio d'anni prima che ci mettessimo assieme. Non sono sicuro su chi scriva la roba
Più che altro è "convogliare tutto"?
Più che altro è "convogliare tutto"?
Sai, la testa ha vari livelli, giusto? Il livello della cristallizzazione verbale di cui ti sto parlando ora non è necessariamente quello che ti fa scrivere. Forse c'è un livello che fa salti più lunghi e ti viene da scrivere mentre vai a letto. Quello "da mente occupata",che credo sia responsabile della scrittura, prende il controllo.
E tu ti svegli e scrivi tutto?
Già. Uno dei più grandi effetti del mio scrivere è stata Joni Mitchell che mi diceva di buttare giù tutto. Diceva "David, butti vià più versi buoni di quanti una persona comune ne scriverebbe in una settimana. Che c'è di male? Scrivi tutto quello che ti viene!" E da lei ho imparato che, anche se hai due sole parole che messe assieme significano qualcosa per te, devi scriverle subito. E così faccio. Mi ricordo di una canzone vecchia che aveva due versi completamente differenti l'uno dall'altro e che mostrai a un amico con cui scrivo spesso, Craig Doerge. Disse "Questi vanno bene assieme? L'hai notato?" "No. Sei fuori?" "Sì che vanno bene," e ci ritrovammo per le mani "Night Time for the Generals" [sul live "King Biscuit Flower Hour" dei King Biscuit].
Allora, stavi dicendo che vai da tuo figlio con un po' di idee e lui le elabora ulteriormente?
Allora, stavi dicendo che vai da tuo figlio con un po' di idee e lui le elabora ulteriormente?
Le rende diversamente da come le avrei fatte io e questo va bene. Amplia la tua tavolozza, è come avere nuovi colori con cui dipingere. Amplia la tua esperienza
Puoi dire subito quali sono tue, quali per CPR, e quali per CSN&Y?
No. Le suono a tutti e vedo a chi interessano. Gruppi diversi hanno anche tendenze diverse. Se scrivo una canzone lunga e molto complessa con accordi strani, è facile che vada a finire su un disco dei CPR. Ma questo non è sempre vero visto che la stessa "Deja Vù" era una canzone lunga e complessa ma è finita su un disco dei CSN. Ai CSN piacque "Morrison" [registrata dai CPR], così ne abbiamo fatta la nostra versione e l'abbiamo suonata dal vivo per un anno.
Credi che collaborare è diverso a seconda della persona con cui collabori?
Credi che collaborare è diverso a seconda della persona con cui collabori?
Sì e mi piace tanto così. Mi piace perchè quando fai musica con altra gente è naturale che vi siano scambi di idee. Tu impari da loro, loro da te. Sia tu che gli altri vi arricchite e ampliate le vostre conoscenze. Ho scritto con molta gente diversa: Michael Hedges, Phil Collins, Joni Mitchell...
Quali sono dei metodi che hanno funzionato con te?
Quali sono dei metodi che hanno funzionato con te?
Non ce n'è uno in particolare. A volte ti vengono dei versi e tu dici "Eccola qua!"e aspetti di vedere che succede. Ed è come mettere una bomba in tasca a qualcuno se sono versi veramente buoni.
Ti è mai capitato che il risultato finale sia completamente diverso da come te lo saresti aspettato?
Ti è mai capitato che il risultato finale sia completamente diverso da come te lo saresti aspettato?
No, per fortuna. Joni prese un testo che le avevo scritto e ne fece un capolavoro
Ti riferisci a "Yvette in English"?
Ti riferisci a "Yvette in English"?
Esatto.
Quella è una grande canzone...
Quella è una grande canzone...
La amo molto. Le ho solo dato lo scheletro della canzone e lei ha fatto il resto. Ho ancora quello che avevo scritto io e puoi notare che siamo partiti dallo stesso punto ma lei è più brava a scrivere di me e si vede. Quella canzone è almeno 3/4 sua. Tutta la musica l'ha scritta lei e di versi ne ha scritti almeno quanti ne ho scritti io. Ma lei l'ha portata ad un livello a cui io non sarei mai riuscito a portarla. Credo sia la cantautrice più brillante di sempre. Dylan mi piace,per carità ma lei, musicalmente parlando, è ad anni luce da lui ed è questo che la rende la migliore, per me
Ti è mai capitato il contrario (cioè che uno inizia a scrivere qualcosa e poi la passa a te)?
Ti è mai capitato il contrario (cioè che uno inizia a scrivere qualcosa e poi la passa a te)?
Quello è capitato con James, mio figlio. c'è una meravigliosa e curiosa canzone che abbiamo scritto, "Yesterday's Child." Suona come se fosse stata scritta da Ray Bradbury, è come un sogno
Com'è che la chitarra influenza il tuo processo di scrittura? Se stai lavorando con accordature "aperte", riesci a sentire gli accordi che non riesci a suonare con l'accordatura normale?
Quello è un motivo per provare le accordature aperte come prima cosa. Ascolterei [John] Coltrane, uno che non suona mai con accordature normali; lo stesso vale per il pianista McCoy Tyner, lui inventerebbe ampi gruppi di note e sarebbero bellissimi. E io proverei a suonarli ma non ci riuscirei.Non sono un gran esecutore. Non son dotato. Ma con accordature diverse ci riesco.
Quindi si comincia ascoltando un accordo. Poi vai al piano per tirarne fuori le note?
Com'è che la chitarra influenza il tuo processo di scrittura? Se stai lavorando con accordature "aperte", riesci a sentire gli accordi che non riesci a suonare con l'accordatura normale?
Quello è un motivo per provare le accordature aperte come prima cosa. Ascolterei [John] Coltrane, uno che non suona mai con accordature normali; lo stesso vale per il pianista McCoy Tyner, lui inventerebbe ampi gruppi di note e sarebbero bellissimi. E io proverei a suonarli ma non ci riuscirei.Non sono un gran esecutore. Non son dotato. Ma con accordature diverse ci riesco.
Quindi si comincia ascoltando un accordo. Poi vai al piano per tirarne fuori le note?
No, non ho studiato musica. Non ci riesco. Non so dirti i nomi degli accordi che sto suonando
Allora come fai ad accordare le corde?
Sperimentando. Ho trovato l'accordatura per "Rusty in Blue" e "Tracks in the Dust" e un altro paio di canzoni in (do-sol-re-re-la-re) [ci si riferisce alle 6 corde della chitarra, nda] smanettando un po'. Altre volte le tira fuori un amico. L'accordatura per "Climber," (re-la-re-sol-do-re), è venuta fuori quando un tipo che suona qui nella valle, Mark Owen, stava suonando qualcosa. E io subito trovai delle sfumature che lui non aveva colto. La volta dopo io gli mostrai una delle mie, lui ne trovò altre cinque che io non avevo trovato, e le avrei continuate a suonare per anni
Trovò gli accordi?
Sì. E' questo il processo, nessuno di noi inventa nulla dal nulla. Voglio dire che l'idea più complessa che il più complesso musicista del mondo può tirar fuori potrebbe già essere stata suonata 2 milioni di anni fa da un flautista sul delta del Nilo [risata]. Si chiama "processo del folk". Ci si passa avanti la musica. Con una chitarra la prima cosa che fai è scordare il mi basso e farlo diventare un re in modo da avere un accordo di re. E tu fai "Ooh! Che figo! Mi piace proprio!" E ti ci leghi. Dal giorno dopo sei un'anima persa
Tornando a Joni Mitchell per un attimo, entrambi usavate accordature aperte allo stesso tempo?
Tornando a Joni Mitchell per un attimo, entrambi usavate accordature aperte allo stesso tempo?
Entrambi lavoravamo sulle accordature quando ci siamo incontrati. Così ci siamo influenzati a vicenda. Lei stava scrivendo canzoni tipo "Michael from Mountains," e io stavo scrivendo "Guinnevere" e non potevamo fare a meno di ascoltarci l'un l'altro. Credo che per queste cose lei sia più portata di tutti, tranne che di Michael Edges, il miglior chitarrista acustico del suo secolo. Portò le accordature ad un livello a cui la sola Mitchell si avvicinò.
Com'è che funziona quando suoni con altri chitarristi? Devono tutti accordarsi allo stesso modo?
Com'è che funziona quando suoni con altri chitarristi? Devono tutti accordarsi allo stesso modo?
No. Quando lavoro con Stephen [Stills] o Neil [Young] o con Jeff Pevar, che sono i tre chitarristi con cui lavoro di più, a volte anche loro trovano un accordatura. Per lo più ce la fanno con l'accordatura classica. Jeff più degli altri sperimenta altre accordature visto che ha il dono di poter suonare con qualsiasi combinazione di corde.
Le tira fuori al momento?
Sì. Non che Neil e Stephen non ci riescano. Sono entrambi dei chitarristi brillanti. Quando iniziammo con i CSN, Stephen era probabilmente uno dei più bravi chitarristi acustici al mondo (vedi "Suite: Judy Blue Eyes" e "Helplessly Hoping"). Ora a Stephen piace di più l'elettrica ma con l'acustica se la cava ancora. E Neil ama l'acustica. E' un grande chitarrista acustico. E lui scrive all'acustica o al piano. L'hai visto in uno dei suoi recenti concerti da solista? Ad uno c'era anche Dylan. Siamo rimasti lì inchiodati tutta la notte a 20 passi da lui, dietro la tenda. Lui [Neil] ci sa fare, è un incredibile cantastorie e musicista, un artista affascinante, un tipo davvero particolare.
E tu, Stills, Young e Nash ce la fate ancora a stare insieme?
E tu, Stills, Young e Nash ce la fate ancora a stare insieme?
E' proprio strano, eppure sì. Non capita sempre ma quando c'è l'occasione diventa una miscela incredibile
Avete fatto un paio di reunion che non hanno fruttato.
Avete fatto un paio di reunion che non hanno fruttato.
C'era un album chiamato Human Highway che sarebbe davvero stato un gran album ma non lo è stato.
Cosa vi permette di lavorare ancora in studio con tutto questo successo? Non è cambiato nulla?
Cosa vi permette di lavorare ancora in studio con tutto questo successo? Non è cambiato nulla?
Non so, forse siamo più cresciuti. Ma siamo comunque dei selvaggi. Siamo come falchi: non voliamo mai in stormo come le oche ma quando lo facciamo, lo facciamo bene bene.
Nel nuovo disco suoni per lo più l'acustica?
Nel nuovo disco suoni per lo più l'acustica?
Nella maggior parte delle canzoni sì, a meno che non si tratti di rock'n'roll duro, in quei casi uso una stratocaster di Anderson. Tom Anderson è uno nella valle che fa tra le chitarre elettriche migliori al mondo. E poi uso la mia chitarra fatta da McAlister che ti ho suonato prima.
E' la chitarra che ti ha ispirato a passare da suonare con plettro e dita ad usare le sole dita? (fingerpicking)
Non è che cambi. Ho sperimentato ad usare le sole dita invece che un plettro. Invece che strimpellare, prendi le note una per una così sei più selettivo.
Ma quando suoni con gli altri, per ragioni di volume, userai un plettro.
E' la chitarra che ti ha ispirato a passare da suonare con plettro e dita ad usare le sole dita? (fingerpicking)
Non è che cambi. Ho sperimentato ad usare le sole dita invece che un plettro. Invece che strimpellare, prendi le note una per una così sei più selettivo.
Ogni canzone è diversa. Quando CSN&Y saranno finiti, suonerò "Climber" sulla McAlister [la chitarra che si è fatto costruire apposta, vedi sopra, nda] e credimi, si sentirà forte
Hai usato la McAlister in studio?
Hai usato la McAlister in studio?
Uh-huh. Ho usato questa [Neumann] U 47 e una [Neumann] U 67. Ho un suono alla chitarra davvero imponente. Questo mi fa registrare incredibilmente bene.
Prima registri la musica e poi le parole?
Dipende. Il master [ci si riferisce al nastro cu cui si registra in studio, nda] di "Climber" erano questa chitarra ed il percussionista Luis Conté. Era brillante. E sul master non c'era che questo, poi abbiamo aggiunto tutto il resto
Suonate tutti assieme in studio?
Suonate tutti assieme in studio?
Certo che sì! Circa metà dei lavori dei CPR è registrata dal vivo, tutti suonavano e io o James cantavamo. Come "Rusty and Blue." E' registrata dal vivo. E la parte vocale è stata incisa al primo colpo o al secondo. Le uniche sovrincisioni sono le armonie. Lo stesso vale per la canzone dei Fisher King, "Somehow She Knew". Quella è andata bene al primo colpo
Le linee vocali dei CPR sono simili a quelle di CSN: è perchè provi armonie con entrambi i gruppi?
Le linee vocali dei CPR sono simili a quelle di CSN: è perchè provi armonie con entrambi i gruppi?
Sì certo. Ma James tende ad essere più strano di CSN
Trovare James ti ha inspirato a scrivere musica?
Trovare James ti ha inspirato a scrivere musica?
Sì. Certe canzoni sugli album dei CPR ne sono influenzate
Quando suoni da solista ti senti più libero come chitarrista?
Quando suoni da solista ti senti più libero come chitarrista?
Forse sì ma mi ritengo fortunato. Posso suonare da solo, con i CPR, da solo con Nash ed è tutt'altra cosa. Posso lavorare con Nash e Pevar ed è un altra cosa ancora, con CSN&Y ed è ancora più grandioso. E poi posso uscire e cantare cogli amici e questo lo faccio sempre. Se provi sempre a fare la stessa cosa ti freghi. Ecco una delle cose che ho imparato da Neil: lui non si ripete mai.
Riduci le tue parti di chitarra a seconda di quanti altri chitarristi ci sono in studio?
Riduci le tue parti di chitarra a seconda di quanti altri chitarristi ci sono in studio?
Di solito sì. Suono con CSN&Y, stai parlando di 2 grandi chitarristi. Molto spesso io e Graham suoniamo solo il ritmo all'acustica o addirittura neanche quello. Ci vuole quel che ci vuole. Se hai dei buoni suonatori, a volte non vorresti rovinare tutto mettendotici in mezzo.
Mi hanno detto che cantare le armonie ti viene spontaneo. Vale lo stesso per la chitarra?
Mi hanno detto che cantare le armonie ti viene spontaneo. Vale lo stesso per la chitarra?
Sì. Mio fratello mi diede la mia prima chitarra e imparai dal mi minore al la minore. E così mi è andata bene per circa sei mesi
Quanti anni avevi?
Quanti anni avevi?
Credo 12.
Ti ricordi che chitarra era?
No, mai e non lo consiglio a nessuno. Specie se si tratta di lezioni di canto. Alla chitarra ancora ancora, ti servono per imparare tecnica e scale ma a volte possono limitarti le possibilità. Hedges è uno che ha studiato musica e poi ha buttato via il libro. Tanta gente và a lezione per poi sentirsi dire "Non puoi fare questo" quando è ovvio che tu puoi fare quello che vuoi. Se fossi andato da un maestro di chitarra, non mi avrebbe guardato bene se mi fossi presentato così:"Ho cambiato tutte le accordature. Che ne pensi?"
Perchè coi CSN usate una strumentazione "vintage"?
Perchè coi CSN usate una strumentazione "vintage"?
E' stato naturale per tutti. Lo è stato per me e per Stills e l'ho fatto nei Byrds
Prima dicevi di avere 6 Martin D-45s: quella a 12 corde, due del '71...
Prima dicevi di avere 6 Martin D-45s: quella a 12 corde, due del '71...
Ne ho tre. Neil,io,Steve e Graham ne andammo a comperare un po'. Sono state le mie principale chitarre per tanto tempo
Non hai paura di tirarle fuori?
Non hai paura di tirarle fuori?
Mi piace suonare la migliore chitarra che ho. Le chitarre mi ispirano, mi eccitano. E se suoni su un'acustica e vuoi comunicare qualcosa alla gente, è bello eccitarsi da soli. Quindi uso le migliori che ho. Uso laD-45s. E la Gibson mi ha fatto la J-200. Le J-200 sono in acero o in palissandro indiano, e ho chiesto loro di farmene una col legno brasiliano, che era rimasta nascosta. E' ridicolosamente bella. Jackson Browne la vuole ma io non gliela do. Ho anche una Martin del pre-guerra: una 00-45.
Ho sentito che stai producendo un documentario, "Stand and Be Counted".
Ho sentito che stai producendo un documentario, "Stand and Be Counted".
Sì, lo produco io e faccio tutte le interviste e sto collaborando alla stesura del libro. Riguarda l'attivismo dei musicisti. Ci son 2 persone che non sono musicisti primari (Robin Williams e Whoopie Goldberg) ma son miei amici e sono proprio attivisti. Harry Belafonte almeno è buono come musicista tanto quanto lo è come attore
Quanti artisti stai intervistando?
Quanti artisti stai intervistando?
Credo ne abbiamo fatti 40. Abbiamo appena aggiunto Eddie Vedder e Tracy Chapman. E' una cosa molto ampia che và da Pete Seeger a quelli dei giorni nostri
Sarà qualcosa che finira anche in teatro?
Sarà qualcosa che finira anche in teatro?
Non so quanto sia teatrale. Probabilmente arriverà in Tv in 2 formati diversi
Stai lavorando anche su un altro album solista?
Su un altro album dei CPR. Perchè devo fare da solo quando posso farlo con questi altri ragazzi? E' più divertente. Nessuno ha mai fatto un disco da solista come prima cosa... Nel mio album da solista If I Could Only Remember My Name (uno dei migliori che abbia mai fatto) ci sono tutti i miei amici! E' un disco fatto da 40 persone! E' uno spasso completo...
Potrei esibirmi come solista solo per il divertimento di raccontar storie. Sono un grande a raccontarne. Lo amo. Il nostro lavoro è quello di far sentire qualcosa alla gente e tutti i diversi modi in cui possiamo farlo sono divertenti. E' bello salire sul palco e far casino [...] ma, credimi, è anche bello raccontare una storia che faccia piangere perchè è un qualcosa che si è sempre voluto far uscire dal cuore e che non si riesce ad esprimere e tu la cristallizzi. E' una grande emozione. E' una grande esibizione
E' un grande dono.
Potrei esibirmi come solista solo per il divertimento di raccontar storie. Sono un grande a raccontarne. Lo amo. Il nostro lavoro è quello di far sentire qualcosa alla gente e tutti i diversi modi in cui possiamo farlo sono divertenti. E' bello salire sul palco e far casino [...] ma, credimi, è anche bello raccontare una storia che faccia piangere perchè è un qualcosa che si è sempre voluto far uscire dal cuore e che non si riesce ad esprimere e tu la cristallizzi. E' una grande emozione. E' una grande esibizione
E' un grande dono.
CROSBY Lo è ma è anche una grande esibizione!